LNDC continua a raccogliere adesioni per chiedere la possibilità di prescrivere farmaci a costo contenuto anche per gli animali e mettere fine a questa ingiusta discriminazione. Nel frattempo, studia possibili azioni legali per i prezzi esageratamente più cari.

Chiunque viva con uno o più animali sa che le cure, in caso di malattia dei nostri amici, sono estremamente costose a causa di una legge assurda e insensata secondo cui i medici veterinari non possono prescrivere farmaci per uso umano se esiste il corrispondente farmaco per uso veterinario. Tuttavia questi ultimi costano in media 4 o 5 volte, arrivando perfino a 10 o 20 volte, più di quelli per l’uomo nonostante il principio attivo sia identico. Impossibile, quindi, somministrare legalmente anche i farmaci generici dal costo notevolmente ridotto – quando non proprio gratuito – ai nostri compagni di vita non umani.

Lega Nazionale per la Difesa del Cane ha quindi lanciato una petizione per chiedere al Presidente del Consiglio e al Ministro della Salute la possibilità di prescrivere i farmaci generici a costo contenuto anche per uso veterinario, che fino ad oggi ha raccolto oltre 13mila firme ma bisogna fare di più.

Oltre a questo, LNDC attraverso il proprio ufficio legale sta predisponendo azioni supportate da un dossier che sarà messo a disposizione nelle opportune sedi e che mette a raffronto per la prima volta in Italia i prezzi dei medicinali a uso umano e veterinario a parità di principio attivo, così come i prezzi dei farmaci veterinari di prima registrazione e di quelli cosiddetti “generici”, chiedendo di valutare se vi siano violazioni di legge nelle gravose modalità di vendita.

L’associazione lancia un appello a tutte le persone che vivono con uno o più pet, o semplicemente a chi li ama e vuole vedere tutelati i loro diritti, affinché firmino la petizione popolare – ai sensi dell’art. 50 della Costituzione Italiana – per chiedere di emanare una disposizione in base alla quale i farmaci già registrati per gli umani, che siano utili in ambito veterinario, possano essere utilizzati anche per gli animali da affezione e perché comunque vengano immessi sul mercato farmaci generici ad uso veterinario a prezzi giusti e accessibili.

Per sottoscrivere la petizione è sufficiente cliccare qui o firmare attraverso le sedi locali dell’associazione presenti su tutto il territorio italiano.